West Nile Virus - misure di prevenzione per il 2023
West Nile Virus, le misure di prevenzione per il 2023
Il primo caso dell'anno è stato riscontrato a Catania. Per i donatori che hanno trascorso anche solo una notte nell'area interessata viene raccomandato il test WNT NAT come alternativa alla sospensione di 28 giorni dalla donazione È Catania la prima provincia italiana ad essere interessata, in questo 2023, dalle misure di prevenzione per contrastare la trasmissione del West Nile Virus. Come risulta dalla circolare emessa dal Centro nazionale sangue giovedì 4 maggio, il provvedimento è stato disposto "in via straordinaria a seguito del riscontro di positività su un pool di zanzare nel comune di Ramacca". Il caso è stato segnalato dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise (IZSAM). Come di consueto, per i donatori che abbiano soggiornato anche solo per una notte nel territorio in questione si richiama l'applicazione di quanto disposto dal decreto ministeriale del 2 novembre 2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti". Sempre ai donatori si raccomanda di utilizzare il test WNV NAT quale alternativa al provvedimento di sospensione temporanea per 28 giorni.